Artigiani e commercianti: contribuzione INPS per il 2021

da | 10 Feb 2021 | Previdenza

L’INPS ha provveduto ad aggiornare gli importi dei contributi dovuti per gli artigiani ed esercenti attività commerciali per l’anno 2021, determinati sulla base della variazione dell’indice ISTAT. La circolare n. 17 del 2021 determina le aliquote da applicare sul reddito minimale, l’importo massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi IVS e definisce modalità e termini di pagamento degli importi dovuti. Restano confermate le date di pagamento delle rate contributive trimestrali.

Con la circolare n. 1 dell’8 febbraio 2021, l’INPS aggiorna gli importi dei contributi dovuti per l’anno 2021 per gli artigiani ed esercenti attività commerciali a seguito della variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati tra il periodo gennaio 2019-dicembre 2019 ed il periodo gennaio 2020-dicembre 2020, accertata nella misura dello -0,3%.

Contribuzione dovuta

In particolare, per l’anno 2021, il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a € 15.953,00. Pertanto le aliquote per il corrente anno risultano come segue:
– Artigiani: 24%;
– Commercianti: 24,09%,
da applicarsi ai titolari di qualunque età e coadiuvanti/coadiutori di età superiore ai 21 anni.
Il contributo per l’anno 2021 è dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2021 per la quota eccedente il predetto minimale di € 15.953,00 annui in base alle citate aliquote e fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile pari, per il corrente anno, all’importo di € 47.379,00.
Per i redditi superiori a € 47.379,00 annui resta confermato l’aumento dell’aliquota di un punto percentuale, disposto dall’articolo 3-ter della legge 14 novembre 1992, n. 438.
Il massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi IVS è pari ad € 78.965,00.

Termini e modalità di versamento

Anche per l’anno 2021 i contributi devono essere versati mediante i modelli di pagamento unificato F24, e il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito, deve essere effettuato alle scadenze che seguono:
– 17 maggio 2021,
– 20 agosto 2021,
– 16 novembre 2021,
– 16 febbraio 2022.
In riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale il pagamento sarà effettuato entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche a titolo di saldo 2020, primo acconto 2021 e secondo acconto 2021.

Altre News

Contributi INPS artigiani e commercianti 2021

Contributi INPS artigiani e commercianti 2021

L’Inps, con la circolare n° 17 del 9 febbraio 2021, rende note le nuove aliquote relative all’anno 2021 per il versamento dei Contributi INPS artigiani e commercianti     L’INPS, con la Circolare n. 17 del 9 febbraio 2021, ha ufficializzato le nuove aliquote, i minimali e i massimali di...

leggi tutto
Tabella contributi colf e badanti 2018

Tabella contributi colf e badanti 2018

I contributi, versati dal datore di lavoro, sono calcolati in base: - alla retribuzione effettiva oraria; - alla tredicesima mensilità calcolata in misura oraria; - al valore convenzionale, anch'esso ripartito in misura oraria, del vitto e dell'alloggio. I contributi si versano per tutti i giorni...

leggi tutto
Ape Sociale 2018: le novità

Ape Sociale 2018: le novità

Caratteristiche, requisiti, beneficiari dell'APE sociale, l'anticipo pensionistico con indennità- ponte erogato dall'INPS. Modifiche della manovra 2018 .Primi assegni a febbraio 2018 L'APE SOCIALE è  un’indennità  garantita dallo Stato ed erogata dall’Inps,  a lavoratori   in stato di bisogno, che...

leggi tutto